domenica 25 luglio 2010

Natsu matsuri a Firenze, e il Giappone arriva in Italia


Ancora fresca fresca dal Natsu Matsuri di Firenze (è terminato venerdì notte), è il momento migliore per tirare le somme e comunicare la mia impressione: OTTIMA, direi :)

Lailac organizza sempre degli eventi fantastici, cura ogni dettaglio e questa volta non è stata da meno: nel centro del Parco delle Cascine di Firenze sembrava di essere in mezzo a un vero matsuri giapponese, con tanto di giochi, stand gastronomico, albero di bambù a cui appendere i tanzaku... mi è venuta nostalgia del Giappone, vedendo tutti vestiti in yukata, sentendo i canti tradizionali, mangiando mochi e ramen :) purtroppo, avendo lo stand al mercatino, non ho potuto assaporare appieno tutti gli eventi dei 3 giorni, e questo mi è dispiaciuto moltissimo, ma quel poco che ho potuto vedere e "gustare" mi è piaciuto moltissimo.

Il caldo afoso di questi giorni (i miei kimono a fine serata erano BAGNATI da quanta umidità c'era nell'aria) e la location non propriamente comoda, non ha scoraggiato tutti gli appassionati di Giappone, che si sono riversati in questo piccolo angolo nipponico per vedere gli spettacoli e mangiare yakisoba, yakitori e ramen... il tutto "condito" al venerdì sera dalla gara di cosplay (e qui ci vuole un doveroso applauso a tutti i cosplayer che hanno avuto la forza e il coraggio di indossare parrucche, vestiti e accessori con una temperatura e un'umidità da record!!) e dalla cerimonia di chiusura con il concerto di taiko (tamburi giapponesi).

La manifestazione era piccolina ma ben organizzata e riuscitissima, mi ha fatto ricredere su questa Italia che sembra non dare importanza alle tradizioni nipponiche nella giusta maniera, e sono rientrata da Firenze stanca morta (smontare gazebi all'1 di notte è una cosa di cui farei volentieri a meno...) ma felice di aver potuto vedere, anche se di sfuggita, una simile manifestazione. Chissà che prima o poi non si riesca a replicare un evento simile anche a Treviso ;)

lunedì 19 luglio 2010

Cucina giapponese - okonomiyaki


Qualche tempo fa avevo iniziato a scrivere alcune ricette giapponesi... è il momento di riprendere questa buona "abitudine" inserendo qualche novità, soprattutto adesso che Ikiya sfoggia l'angolo alimentare, e come ogni buona "negoziante consigliera" è necessario che sappia dare qualche indicazione, no? ;) Quindi... itadakimasu!! :)

Oggi iniziamo con una ricetta che molti di voi conoscono come le "polpette di Marrabbio" di Kiss Me Licia, ma che in realtà, di "polpetta" hanno ben poco: parliamo di okonomiyaki! Questa ricetta, tipica della città di Osaka, non è difficile da preparare e da' molta, moltissima soddisfazione! Esistono in Giappone molti ristoranti in cui è possibile gustare questa specialità, preparata di fronte a voi da un cuoco esperto, oppure cucinata da voi stessi una volta che i camerieri vi portano tutti gli ingredienti necessari. La ricetta che andrò a scrivere è quella originaria proprio di Osaka (come ogni ricetta che si spetti, le varianti sono molte e si diversificano in base alla città), spero vi piaccia tanto quanto piace a me :)

“Pizza” giapponese, ricetta per 4 – 6 pezzi.

INGREDIENTI

  • 2 tazze (ca 75gr.) di farina per okonomiyaki
  • 1 tazza e ¼ di brodo giapponese (hondashi)
  • 4-6 uova
  • 500gr. ca. di cavolo
  • 6 cucchiai di cipolla verde tritata
  • 2-3 tazze di tenkasu (fiocchi per tempura)
  • 12-18 fette di pancetta

PER LA FARCITURA
  • Ao-nori (alghe nori tritate)
  • Salsa per okonomiyaki
  • Maionese

ISTRUZIONI

  1. Mettete il brodo in una ciotola e mischiatelo con la farina per okonomiyaki. Lasciate in frigorifero per circa 1 ora.
  2. Tagliate finemente il cavolo. Le istruzioni successive si riferiscono alla preparazione di 1 okonomiyaki, in quanto in Giappone vengono preparate delle monoporzioni che poi ogni persona si cucina da sola. Di conseguenza, dalla pastella precedentemente preparata vengono separate 4 o 6 porzioni di okonomiyaki (a seconda che ne vogliate 4 grandi o 6 piccoli), a cui aggiungere gli altri ingredienti.
  3. Prendere circa ½ tazza della pastella precedentemente preparata (sufficiente per un okonomiyaki) e mettetela in un’altra ciotola, mischiandola con circa 100gr. di cavolo tritato, 1 cucchiaio di cipolla e 2 cucchiai di tenkasu [in mancanza del tenkasu già pronto, è possibile farne in casa utilizzando il preparato per la tempura, friggendo da sola la pastella senza alcun altro ingrediente].
  4. Praticate un foro al centro del composto e aggiungeteci un uovo, mischiando bene.
  5. Riscaldate una piastra elettrica (in mancanza, va benissimo una pentola antiaderente) e aggiungete un filo di olio. Mettete la pastella e create una forma ovale. Aggiungete sopra l’okonomiyaki gli ingredienti che desiderate (in questo caso la pancetta) e fate cuocere per circa 5-7 minuti per lato.
  6. Una volta nel piatto, guarnite con salsa per okonomiyaki, maionese e alghe nori. Se desiderate, potete aggiungere anche katsuobushi (fiocchi di tonno essicato) e beni-shoga (zenzero rosso).

lunedì 5 luglio 2010

Alimentari giapponesi finalmente in negozio!!



Finalmente! Dopo mesi di corsi, autorizzazioni, ricerche, ecc., arrivano in negozio a Treviso gli alimentari giapponesi! Un angolo, creato appositamente all'interno di Ikiya, ospita, a partire dal 30 giugno, tutto quello che serve per cucinare giapponese in casa propria! In questo modo potrete trovare TUTTO quello che serve senza dover fare viaggi infiniti tra negozi di alimentari orientali, librerie per le ricette, e via dicendo :)

Per il momento saranno a disposizione solo alimentari che si possono conservare a temperatura ambiente, ma se l' "esperimento cibo" dovesse andare bene, non escludo di inserire anche altre tipologie per il 2011 (surgelati e prodotti preconfenzionati)!

Cosa sta arrivando? Il primo "carico" di alimentari è previsto per martedì 6 luglio, e comprende la seguente lista:

- umeshu in confezioni monodose, con prugna ume all'interno: 8,00€
- sake, bottiglia da 750ml, marca Gekkeikan: 11,00€
- alga nori, confezione da 50 fogli, marca Hayashiya: 21,00€
- Togarashi, mix di spezie giapponesi piccanti: 2,60€
- pasta di miso, nella varietà rossa e bianca, confezione da 1kg: 6,50€
- piselli al wasabi, snack: 2,00€
- azuki in lattina: 3,70€
- hondashi, brodo giapponese di pesce, confezioni da 40gr: 2,70€
- salsa per sukiyaki, marca Kikkoman: 4,90€
- olio di sesamo: 5,60€
- mirin: 3,50€
- preparato per okonomiyaki: 9,00€
- preparato per tempura: 6,00€
- salsa per okonomiyaki: 7,90€
- curry, disponibile mild - mild/hot - hot: 2,90€
- wasabi in tubetto: 2,50€
- soba, confezione da 250gr: 3,50€
- udon, confezione da 250gr: 3,00€
- riso per sushi, prodotto in Italia, confezione da 1kg: 3,90€
- ramen, preparato istantaneo, marca Oyakata (gusto pollo / miso / salsa di soia): 2,50€
- soba, preparato istantaneo, gusto curry: 1,50€

In questo modo, tutti coloro che passeranno per Treviso a partire da domani, sapranno cosa avranno a disposizione :)

Questo è solo l'inizio, arriveranno più avanti moltissimi altri ingredienti! Se avete qualche suggerimento, non esitate a commentare per suggerirlo :)

Itadakimasu!! :)